E infine Gomorra.
L'ho preso prima di partire per la Francia.
Era un pò che lo volevo comprare ma non so perchè rimandavo sempre l'acquisto.
Che dire.
Un pugno allo stomaco.
Una sintesi fin troppo perfetta (perchè reale) di come possa essere cattivo l'uomo.
E di quanto questa cattiveria alla fine coinvolga tutti, anche se non lo sappiamo o non lo vogliamo.
Non riesco a descriverlo in altra maniera.
So solo che voglio conoscere l'autore.
3 commenti:
L'ho comprato anche io ma devo ancora leggerlo, al momento mi sono dedicato a Pennac e alla Fallaci
io lo sto leggendo...
gina, nn so dove finisce la realtà e comincia il troppo sentimentalismo.... la voglia di raccontare cose che magari sono espasperate... non è vero che a NApoli le donne non portano i tacchi perchè devono scappare....
socia, io credo a tutto...
poi è anche vero che lui ha un modo di scrivere molto particolare.
però i fatti restano.
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