giovedì 1 aprile 2010


Se dovessi scegliere una reliquia della tua Passione, prenderei proprio quel catino colmo d’acqua sporca. Girare il mondo con quel recipiente e ad ogni piede cingermi dell’asciugatoio e curvarmi giù in basso, non alzando mai la testa oltre il polpaccio per non distinguere i nemici dagli amici, e lavare i piedi del vagabondo, dell’ateo, del drogato, del carcerato, dell’omicida, di chi non mi saluta più, di quel compagno per cui non prego mai, in silenzio finchè tutti abbiano capito nel mio il tuo amore.
(Madeleine Delbrel)

2 commenti:

Folletto del Vento ha detto...

Non è poi così difficile farlo, sai?
Il problema è che molti lo fanno più per farsi vedere che per essere di aiuto, li riconosci dal fatto che, quando nessuno se ne accorge, sbirciano sopra il polpaccio ... per vedere di chi sono quei piedi!
Io, a volte, vorrei tanto poter non guardare gli occhi e fermarmi ai piedi, ma non servirebbe a niente e rialzo lo sguardo.
Ciao

l'excessive ha detto...

Bellissimo questo post!!