lunedì 5 maggio 2008

"Dritti al cu.....ore"

Ho appena letto che domenica sera Gino Strada sarà da Fazio per promuovere i progetti di Emergency, in particolare per l'ospedale cardiochirurgico a Khartoum.
Mi siano permesse alcune riflessioni.
Emergency cura con molto attenzione la propria immagine...tutti conosciamo le forti prese di posizione del suo fondatore.
In particolare, le campagne di raccolta fondi sono sempre molto forti ed essenziali: è difficile resistere "alla tentazione" di una donazione attraverso sms o altro.
L'idea stessa del progetto è provocatoria: costruire un centro di eccellenza nel bel mezzo dell'Africa, smobilitando ingenti risorse umane ed economiche.
Il Sudan sta uscendo da una guerra civile che conta 2 milioni di morti, 4 milioni di sfollati interni e 380 mila rifugiati; possiede una delle più grandi riserve di oro nero, la speranza di vita è di 55 anni, la mortalità neonatale è di 150 su mille nati vivi, la mortalità materna è di 1700 ogni 100.000 nati vivi.
Quindi, la prima domanda da porsi sarebbe: quali sono le esigenze sanitarie del Sudan? Quali devono essere soddisfatte subito e quali, forzatamente, rimandate o accantonate?
In un paese dove milioni di bambini all'anno muoiono per diarrea, che senso ha costruire un centro di eccellenza?
L'alta teconologia ha bisogno di grande risorse economiche per sopravvivere: sono necessarie risorse che non bastano mai...E' difficile pensare che i primi beneficiari della cardiochirurgia saranno i più poveri; i più abbienti sono anche i più informati e i più istruiti...senza contare che le terapie post intervento (e che durano tutta la vita) hanno dei costi insostenibili per chi vive con meno di 1 $ al giorno... per non parlare della manutenzione dei vari macchinari.
Inoltre non è chiaro come sia l'accesso dei pazienti: chi è stato in un ospedale africano sa bene che a fatica si diagnosticano le più comuni malattie...vorrei capire come un medico che lavora in un dispensario sperduto nel bel mezzo del Sudan, possa scoprire gravi malformazioni cardiache.
SOSTENIBILITA': ovvero, se Emergency dovesse per qualsiasi motivo abbandonare il Sudan, cosa ne sarebbe di quell'ospedale? Lo stato del Sudan potrebbe sostenerlo?
Assolutamente no.
Per quanti anni si potrà contare sull'appoggio di donatori disposti a mantenere un progetto enorme come questo?
E infine la domanda secondo me più importante: il buon Gino avrà chiesto al ministro della Salute sudanese cosa ne pensasse di questo ospedale d'avanguardia?
E se il Ministro avesse risposto: " No grazie, ma se voleste darci una mano costruendo, allo stesso prezzo, 20 ospedali sul territorio nazionale?"
Mah...

9 commenti:

il ricciolo ha detto...

tornerò sull'argomento quando avrò scoperto la tua identità...

Anonimo ha detto...

E qui viene subito in mente la mitica canzone a cui vengono iniziati i seminaristi di Biella: "te lo leggo negli occhi; tu lo senti nel cu...ore".
Viva l'acidità di bi & bà!
Ma quanto è bella casa (se così si può dire) tua?! Preparati che a settembre compirò un tour per le case delle single del centro missionario, case che mi han detto che vanno dai 20 ai 50 m quadri.
Ciaoooooooo
PS Quanto è curioso 'sto zanotello ex-ricciolino!!!

Anonimo ha detto...

Per una volta, siamo perfettamente d'accordo!

twigabea ha detto...

ma dai zeus, più di una volta siamo stati d'accordo!

twigabea ha detto...

amò, ti aspetto per il tuo single tour...forse dovresti caricarci su un bus e andare tutte insieme a lourdes!!!

Giuseppe ha detto...

Sono d'accordissimo...
Aggiuingo questo (senza polemica alcuna ma con sereno realismo): Gino Strada, che comunque ha fatto del bene, è andato via dai posti dove si metteva male, i missionari (penso a Baghdad), sono rimasti, un mattone alla volta...
:-)

Anonimo ha detto...

Credo di dovertelo...

"domenica 11 maggio - 'CHE TEMPO CHE FA' per Emergency

Fabio Fazio dedicherà a Emergency l'intera puntata di "Che tempo che
fa" di domenica 11 maggio. Sara' ospite in studio Gino Strada che
presentera' le attivita' dell'associazione e la nuova campagna "Adotta
Emergency, adotta un ospedale". Durante la puntata e' previsto un
collegamento in diretta con il Centro chirurgico di Emergency a Kabul
a cura di Maso Notarianni di Peacereporter. Verra' poi trasmessa
un'intervista a Sunia, la prima paziente operata presso il Centro
Salam di cardiochirurgia, inaugurato un anno fa in Sudan. Jovanotti
sara' ospite musicale della serata.

RAI3 - domenica 11 maggio - ore 20.25"

Diciamo qualcosa a questo Jovanotti o no?

little brother

twigabea ha detto...

eh che te devo dì!
anche i migliori sbagliano...
stasera quando rincasa gli dirò che preferirei non andasse da fazio...ok, little btoher?

Anonimo ha detto...

x twigabea
é vero, parecchie volte :-)