domenica 4 maggio 2008

Speriamo che ci pensi...

Ong: lettere a Berlusconi su cooperazione e servizio civile


In prossimità della nomina del nuovo Governo, varie associazioni hanno scritto al futuro presidente, Silvio Berlusconi, su diversi argomenti. L'Associazione delle Ong Italiane chiede la nomina di un/una Vice Ministro/a con delega alla cooperazione internazionale. "Essendo certo di esprimere la posizione delle oltre 160 Ong aderenti alla Associazione Ong Italiane reputo di rilevante importanza la nomina all'interno della compagine governativa di un/una Vice Ministro/a con delega alla cooperazione internazionale" - scrive Sergio Marelli, presidente dell'Associazione sottolineando che "l'azione di un/a Vice Ministro/a all'interno del nuovo Governo non possa che rafforzare la credibilità e l'incidenza dell'Italia nelle differenti e numerose articolazioni della comunità internazionale". Marelli ricorda inoltre come "l'interruzione anticipata della scorsa legislatura ancora una volta non abbia consentito il completamento dell'iter di riforma della legge vigente di cooperazione internazionale (legge 49/87)". Per questo - sottolinea Marelli - "dotare il nostro Paese di una nuova legge su tale materia è un'esigenza avanzata da tutte le Organizzazioni Non Governative e di società civile italiane e condivisa dalla grande maggioranza delle forze politiche di entrambi gli schieramenti". In seguito alla riduzione del bando del 2008 da oltre 39mila a poco più di 32mila volontari del Servizio Civile, la Confederazione nazionale delle Misericordie ha scritto a Berlusconi auspicando "un intervento atto ad assicurare il più ampio sostegno al Servizio Civile". La lettera, a firma del Presidente delle Misericordie, Gabriele Brunini contiene inoltre un'altra importante sollecitazione inerente la collocazione che l'Unsc (Ufficio Nazionale Servizio Civile) avrà nei nuovi assetti del Governo, necessariamente diversa rispetto al recente passato in virtù della riduzione complessiva dei dicasteri e chiede perciò che l'Ufficio Nazionale possa trovare una più adeguata collocazione sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri. La lettera fa seguito all'incontro del 29 aprile, con il direttore UNSC, Diego Cipriani e con il vice direttore Paolo Molinari in occasione della presentazione del nuovo responsabile nazionale del Servizio Civile confederale, Maria Pia Bertolucci. Durante il colloquio, a cui hanno partecipato anche Emanuele Gambini e Mauro Paoli per la struttura confederale, sono state sottolineate la preoccupazione per le notizie apprese e la determinazione a compiere ogni sforzo affinché al Servizio Civile siano garantite stabili e adeguate risorse in un quadro Istituzionale che possa recepire la trasversalità e la centralità propria del Servizio Civile. [GB]

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